I vignaioli dell’Alto Adige sono accomunati da un preciso obiettivo: curare personalmente e in modo naturale i propri vigneti, vinificare le uve e imbottigliare i vini all’origine. Una filosofia allo stesso tempo tradizionale e moderna, volta a valorizzare un importante patrimonio culturale e a preservarlo per il futuro.
Un modo per
fare vini dal carattere inconfondibile e autentico, che rispecchia
fedelmente sia il territorio sia la personalità del loro produttore. Franz Pratzner della tenuta Falkenstein, Franz
Gojer del Glögglhof, il conte Michael Goëss-Enzenberg di Manincor,
Peter Dipoli di Egna, Peter Pliger del Kuenhof: sono solo alcuni dei
trentanove membri dell’associazione Vignaioli dell’Alto Adige presentati
in questo volume. Per ciascuno di essi il giornalista enologico Martin
Kilchmann traccia un esauriente ritratto umano e professionale, arricchito
dalle belle immagini del fotografo Jörg Wilczek.
L’autore
Martin Kilchmann, nato
nel 1956, ha studiato germanistica e lavorato come redattore della rivista
Vinum. Attualmente vive a Hergiswil (CH) e collabora con i quotidiani
svizzeri SonntagsZeitung e Basler Zeitung. Ha viaggiato
nelle regioni vinicole di tutto il mondo e pubblicato libri sui vini
di Piemonte, Alto Adige e Canton Ticino.
Il
fotografo
Jörg Wilczek, nato nel
1961 a Zurigo, ha lavorato a New York e a Parigi con il grande fotografo
Michel Comte. Opera prevalentemente in campo pubblicitario e come insegnante
di fotografia (ritratti, paesaggi e architettura). Realizza ed espone
regolarmente anche foto artistiche.
Martin Kilchmann
Vignaioli dell’Alto Adige
Protagonisti di una viticoltura eroica
Con fotografie di Jörg Wilczek
Hardcover con sovvracoperta, 152 pag.,
ill. a colori,
21,5 x 28 cm
€ [I] 34,
ISBN 978-88-6299-012-7