Il Festival si apre domani, venerdì 5, con bio&dynamica, la giornata dedicata alle produzioni biologiche e/o biodinamiche certificate.
Da sabato 6 a lunedì 8 invece ci sarà una vera parata di “stelle enologiche” con i vini, solo quelli con punteggi oltre gli 85/100, presentati al pubblico direttamente dai proprietari delle aziende vitivinicole italiane che sono state selezionate dalle severe commissioni di assaggio.
Ecco i numeri di questa edizione: 345 produttori italiani selezionati, 141 viticoltori stranieri fra i migliori del mondo, 35 vignaioli di punta dell’Union des Grands Crus de Bordeaux.
Non manca lo spazio dedicato al food, con CULINARIA: 116 aziende che proporranno in degustazione prodotti tipici, birre, distillati e liquori.
Infine una delle novità del 2010, 10 WINERESORT, a rappresentare il connubio fra produzione vitivinicola d’eccellenza e ospitalità charmant.
Nel fitto programma di
eventi, seminari, degustazioni trova spazio la presentazione di due
guide vini 2011, la guida “Vini Buoni d’Italia” (curatori Busso/Cremona)
edita dal TCI e “I migliori Vini d’Italia” (curatori D’Agata/Comparini),
Bietti Editore.
La GOURMET ARENA
nella centralissima Piazza Terme sarà il palcoscenico per le
performances
dei Jeunes Restaurateurs d’Europe, in collaborazione con la Mistery
Apple di Caserta, sul tema “cucina a KM 0”.
Migliaia i visitatori
attesi, in particolare da Italia, Austria e Germania per l’evento
che vede già accreditati oltre 250 giornalisti provenienti da tutta
Europa.
Info
su www.meranowinefestival.com