Menzioni di eccellenza per il 2010 LÖWENGANG Chardonnay, il 2010 COR RÖMIGBERG Cabernet Sauvignon e il 2010 KRAFUSS Pinot Noir.
Magrè, 2013 – Anche quest’anno la Tenuta Alois Lageder, sinonimo di qualità nell’attività vitivinicola biologico-dinamica e simbolo di una filosofia aziendale ispirata a un approccio olistico e sostenibile, ha ricevuto importanti riconoscimenti dalle guide eno-gastronomiche nazionali di maggior rilievo.
Inoltre, tra le “Super Tre Stelle” dell’autorevole Guida Oro I Vini di Veronelli 2014,
ecco di nuovo il 2010 LÖWENGANG
Chardonnay, ma anche il 2010 COR
RÖMIGBERG Cabernet Sauvignon e il 2010
KRAFUSS Pinot Noir. Questo riconoscimento è stato conferito esclusivamente
ai vini che, già ai vertici nelle precedenti edizioni della Guida, per l’annata in degustazione hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 93
centesimi.
Il delicato 2010 LÖWENGANG Chardonnay, il “bianco”
di maggior fama della Tenuta, protagonista alla prossima edizione del Merano
WineFestival (9-11 novembre), compare anche nella prestigiosa Guida Slow Wine 2014, aggiudicandosi il titolo di “Vino Slow”, relativo ai caratteri di territorialità, storia e
ambiente condensati nella bottiglia valutata. Per la cantina non poteva
mancare, invece, la Chiocciola – il
prestigioso simbolo assegnato per il modo in cui l’azienda interpreta i valori
produttivi, in sintonia con Slow Food. I riconoscimenti di Slow Wine rispondono
anche al buon criterio con cui viene gestito il rapporto qualità/prezzo, in
considerazione del periodo e del luogo in cui i vini sono stati prodotti. “Questa menzione ha per noi un doppio
valore” dichiara Alois Lageder. “Essa
rende omaggio non solo a un vino simbolo della nostra Tenuta e della nostra
produzione, ma anche alla cura e alla dedizione che costantemente mettiamo nel
nostro lavoro”.
Infine, massimo
riconoscimento per il 2010 COR RÖMIGBERG
Cabernet Sauvignon anche da BIBENDA/AIS
2014 che assegna all’etichetta i suoi ambiti Cinque Grappoli, il punteggio dell’eccellenza.
A proposito di Alois
Lageder
Sin dal 1823, la vitivinicoltura è parte integrante
della storia della famiglia Alois Lageder. Giunta alla quinta generazione con
l’attuale proprietario Alois Lageder, la tenuta, con sede a Magrè in provincia
di Bolzano, si distingue per la filosofia ispirata all’approccio olistico e
sostenibile e per la capacità di fondere sapientemente tradizione ed
innovazione. Circa 50 ettari di vigneti di proprietà vengono lavorati secondo i
principi più stretti della coltivazione biologico-dinamica.