La rassegna, nata nel 2005, è stata antesignana dell’attenzione ai temi bio sviluppatisi successivamente, e inizialmente organizzata da Gourmet’s International in collaborazione con Caroline Pobitzer e Jan Hendrik Erbach in due diverse sedi, prima a Castel Katzenzungen (Prissiano), quindi a Castel Kallmünz.
Pavillon des Fleurs, a fianco del Kurhaus, con la sola organizzazione di
Gourmet’s International.
Giunta quest’anno all’ottava edizione, bio&dynamica presenta al
pubblico ben 60 vignaioli, italiani ed europei, che hanno scelto di
coltivare le loro vigne e produrre i loro vini lavorando “secondo
natura”, o seguendo la filosofia steineriana, ma sempre con l’obiettivo
primo di salvaguardare e valorizzare il territorio attraverso l’adozione
di una viticoltura sostenibile e rispettosa della natura.