La 19ª edizione del Concorso enologico internazionale (28 marzo-1 aprile 2011) di Vinitaly batte tutti i record: 3.720 bottiglie (erano 3.646 nel 2010), più di 1.000 aziende vitivinicole partecipanti da 30 Paesi del mondo, oltre 330.000 giudizi parziali espressi dalle 21 commissioni di valutazione, presiedute e coordinate dal direttore di Assoenologi, Giuseppe Martelli.
In meno di una settimana verranno compilate
23.000 schede di valutazione e saranno utilizzati più di 25.000
bicchieri per le degustazioni, rigorosamente anonime. La squadra dei
giurati sarà composta da 105 giudici, scelti fra i più autorevoli
enologi e giornalisti di settore di tutto il mondo.
Il Concorso enologico internazionale si conferma così una delle
competizioni più partecipate del mondo e in ogni caso la più selettiva
del pianeta. In palio ci sono infatti un massimo di 64 medaglie
distribuite in 16 categorie, pari a solo il 2% dei vini presentati.
Per il Vice Presidente di Veronafiere, Claudio Valente: «Sarà una sfida,
come sempre, di altissimo profilo. Una vetrina d’eccellenza per le
migliori produzioni enoiche del pianeta, ma anche un formidabile veicolo
internazionale in chiave di marketing e promozione, per il rigido
regolamento che viene seguito nella formulazione dei giudizi e per il
primato che riveste Vinitaly nel mondo».
I produttori, già dallo scorso anno, possono richiedere a Veronafiere
l’autorizzazione a stampare e applicare un corrispondente numero di
etichette o bollini riportanti la distinzione «Concorso Enologico
Internazionale», per le partite dei vini vincitori di medaglia.
Nell’edizione 2011 sono 30 i Paesi rappresentati dalle 3.720 bottiglie
in concorso: Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile,
Columbia, Croazia, Ecuador, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Israele,
Italia, Messico, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica
di San Marino, Romania, Serbia Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay e Venezuela.
I vini presentati, secondo quanto sancito dal regolamento, sono stati
suddivisi in tre grandi categorie (ripartite in sottogruppi): vini
tranquilli, vini frizzanti e vini spumanti. Le bottiglie in gara sono
state rese anonime, a garanzia della più totale trasparenza, assicurato
dalla presenza del notaio Maria Maddalena Buoninconti.
Il 2011 vede, inoltre, la riconferma di categorie di riconoscimenti
istituite nel 2010 come il Premio speciale “Vinitaly Regione”, assegnato
al produttore di ogni regione italiana che ottiene il miglior risultato
in base alla somma dei punteggi più elevati riferiti ai tre migliori
vini che hanno ottenuto il diploma di «Gran Menzione», oltre ai Premi
Speciali «Vinitaly Nazione», «Gran Vinitaly» e il Premio Banca Popolare
di Verona, che ha l’obiettivo di valorizzare l’azienda veneta,
emiliano-romagnola, del Friuli Venezia Giulia o del Trentino-Alto Adige
che risulta prima classificata sulla base dei punteggi complessivi
raggiunti.
Il Concorso Enologico Internazionale è organizzato da Veronafiere, in
collaborazione con Assoenologi, Ice e si svolge con il patrocinio del
ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, del ministero
dello Sviluppo economico, dell’Oiv e dell’Union Internationale des
Oenologues. Le premiazioni avverranno nella giornata inaugurale di
Vinitaly (7-11 aprile 2011)
23.000 schede di valutazione e saranno utilizzati più di 25.000
bicchieri per le degustazioni, rigorosamente anonime. La squadra dei
giurati sarà composta da 105 giudici, scelti fra i più autorevoli
enologi e giornalisti di settore di tutto il mondo.
Il Concorso enologico internazionale si conferma così una delle
competizioni più partecipate del mondo e in ogni caso la più selettiva
del pianeta. In palio ci sono infatti un massimo di 64 medaglie
distribuite in 16 categorie, pari a solo il 2% dei vini presentati.
Per il Vice Presidente di Veronafiere, Claudio Valente: «Sarà una sfida,
come sempre, di altissimo profilo. Una vetrina d’eccellenza per le
migliori produzioni enoiche del pianeta, ma anche un formidabile veicolo
internazionale in chiave di marketing e promozione, per il rigido
regolamento che viene seguito nella formulazione dei giudizi e per il
primato che riveste Vinitaly nel mondo».
I produttori, già dallo scorso anno, possono richiedere a Veronafiere
l’autorizzazione a stampare e applicare un corrispondente numero di
etichette o bollini riportanti la distinzione «Concorso Enologico
Internazionale», per le partite dei vini vincitori di medaglia.
Nell’edizione 2011 sono 30 i Paesi rappresentati dalle 3.720 bottiglie
in concorso: Australia, Austria, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile,
Columbia, Croazia, Ecuador, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Israele,
Italia, Messico, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica
di San Marino, Romania, Serbia Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay e Venezuela.
I vini presentati, secondo quanto sancito dal regolamento, sono stati
suddivisi in tre grandi categorie (ripartite in sottogruppi): vini
tranquilli, vini frizzanti e vini spumanti. Le bottiglie in gara sono
state rese anonime, a garanzia della più totale trasparenza, assicurato
dalla presenza del notaio Maria Maddalena Buoninconti.
Il 2011 vede, inoltre, la riconferma di categorie di riconoscimenti
istituite nel 2010 come il Premio speciale “Vinitaly Regione”, assegnato
al produttore di ogni regione italiana che ottiene il miglior risultato
in base alla somma dei punteggi più elevati riferiti ai tre migliori
vini che hanno ottenuto il diploma di «Gran Menzione», oltre ai Premi
Speciali «Vinitaly Nazione», «Gran Vinitaly» e il Premio Banca Popolare
di Verona, che ha l’obiettivo di valorizzare l’azienda veneta,
emiliano-romagnola, del Friuli Venezia Giulia o del Trentino-Alto Adige
che risulta prima classificata sulla base dei punteggi complessivi
raggiunti.
Il Concorso Enologico Internazionale è organizzato da Veronafiere, in
collaborazione con Assoenologi, Ice e si svolge con il patrocinio del
ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, del ministero
dello Sviluppo economico, dell’Oiv e dell’Union Internationale des
Oenologues. Le premiazioni avverranno nella giornata inaugurale di
Vinitaly (7-11 aprile 2011)