Un viaggio tra le fritture tradizionali italiane e straniere, in compagnia di esperti, chef e… massaie
Tipicità, qualità e gusto. Sono questi i capisaldi di una kermesse che negli anni ha saputo soddisfare migliaia di palati esigenti -oltre 45mila nell’edizione 2011- grazie a un sapiente uso delle materie prime e al lavoro di chef di comprovata bravura.
Dal 25 Aprile al 1° Maggio 2012 torna ad Ascoli Piceno per l’ottavo anno consecutivo Fritto Misto (www.frittomistoallitaliana.it) la manifestazione che, grazie alle sue proposte culinarie eccellenti e alle sue sfiziose attività, sa valorizzare una tecnica di cottura come la frittura, spesso svalutata e considerata da evitare.
Organizzata da Tuber Communications e Sedicieventi, con il patrocinio del Comune e della Provincia di
Ascoli Piceno e della Regione
Marche e con la collaborazione delle numerose associazioni di categoria del
territorio, Fritto Misto, anche nel
2012, conquisterà il suo pubblico con succulenti novità. A partire dalle specialità del
Palafitto fra cui i Panzerotti al Borgoforte (formaggio
misto vaccino-ovino invecchiato quattro anni), i tipici Frisceu liguri, nelle varianti con
verdure, pesce e dolci e le esotiche proposte della tradizione sudamericana come gli arepas, l’arroz chaufa e i picarones, e giapponese, come la tempura.
Ad appassionare
casalinghe e aspiranti cuoche, inoltre, arriverà il nuovo e “gustoso” concorso “La mia liva”, sfida tra massaie “a colpi”
di oliva all’ascolana (in dialetto detta, appunto, liva), mentre coinvolgenti spettacoli di cucina teatro porteranno
sul palcoscenico tutto il sapore del buon cibo.
Gli amanti della
letteratura, infine, potranno soddisfare la loro “fame” di cultura culinaria
grazie al Salone del libro
gourmet.
La tradizione della cucina marchigiana,
immancabile a Fritto Misto, troverà come sempre ampio spazio grazie a
laboratori, attività e ricette, in abbinamento anche ai pregiati vini del territorio che, grazie alla
collaborazione con il Consorzio Vini
Picenos, saranno protagonisti sia nell’ambito dell’Enoteca delle Marche che delle Lezioni da Bere.
Non mancheranno le
attività per i piccoli cuochi in erba, come il laboratorio manipolativo Cucina la tua oliva in collaborazione
con il Consorzio di Tutela dell’Oliva
Ascolana del Piceno DOP, l’imperdibile Mercatino del Fritto e Le Corti del Fritto dove si potranno
trovare tutti gli ingredienti freschi per un fritto di qualità, gli abbinamenti
più originali e gustosi e le attrezzature per friggere al
meglio.
I ristoranti del centro
storico di Ascoli ospiteranno, infine, i ghiotti Menù tutto fritto in omaggio alla
tradizione del fritto all’ascolana e alla
manifestazione.
E tutti i visitatori
che arriveranno ad Ascoli nei giorni della manifestazione avranno anche
l’occasione di ammirare due importanti mostre allestite al Museo dell’Arte Ceramica e alla
Galleria Civica d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”. La prima, che è stata inaugurata lo scorso 5 febbraio e resterà
aperta fino al 6 maggio è dedicata a Giancarlo Polidori, un grande ceramista, un
grande maestro. La rassegna comprende 120 opere, appartenenti a collezioni
pubbliche e private italiane del maestro pesarese che operò ad Ascoli tra gli
anni Venti e Trenta del secolo scorso. Per celebrare ancor di più l’arte della
ceramica, in concomitanza di Fritto Misto si svolgerà anche la terza edizione di
CeramicAscoli, mostra-mercato che dal 29 aprile al 1° maggio porterà in
Piazza del Popolo numerosi ceramisti italiani aderenti a Cermica Artistica di
Tradizione. Negli stessi giorni, il Museo ospiterà anche la rassegna delle opere
dei ceramisti partecipanti al concorso
internazionale “Tra tradizione e modernità”.
La seconda
mostra è, invece, un Omaggio a Ernesto
Ercolani pittore, scultore e incisore ascolano, in occasione del centenario
della nascita dell’artista. Amico di De Chirico, allievo di Majani e Morandi,
Ercolani rifugge ogni protagonismo nella sua vita e la
mostra che la città gli dedica vuole essere un’occasione di rivalutazione della
sua creatività. La
mostra aprirà il 30 marzo e resterà aperta fino al 5
novembre presso la Galleria Civica di
Arte Contemporanea, ma in concomitanza di Fritto Misto,
il Centro di Accoglienza Turistica
di Palazzo Arringo, proprio adiacente alla kermesse,
ospiterà una selezione di venti opere dell’artista, dedicate al cibo e alla
convivialità.
Tutti i visitatori di
Fritto Misto che acquisteranno il ticket degustazione del Palafritto avranno la
possibilità di visitare entrambe le mostre temporanee più la rassegna permanente
di opere della Pinacoteca Civica con il solo biglietto d’ingresso alla
Pinacoteca, che per loro sarà scontato.
Fatti i fritti
tuoi!”.
Fritto
Misto aspetta il suo pubblico ad Ascoli Piceno dal 25 Aprile al 1° Maggio 2012.
Fritto Misto è anche
attento all’ambiente: le migliaia di litri
di olio usati per friggere (nel 2011 ne sono stati
utilizzati 5mila) vengono, infatti, tutti recuperati e riciclati in
biodiesel.
Per informazioni e prenotazioni: 0735 702394 – www.frittomistoallitaliana