Del tempo autunnale altoatesino ci si può proprio fidare. L’estate indiana die questi giorni accompagna con i suoi giorni caldi e notti fresche al meglio l’ultimo periodo di vendemmia e conferma così l’ottimismo di gran parte dei produttori di vino riguardo alla nuova annata.
Nel frattempo si aspetta con grande curiosità la pubblicazione delle testate specializzate di settore con le valutazioni delle bottiglie già presenti sul mercato. Anche quest’anno il momento clou sarà rappresentato dall’annuncio di guide importanti come il Gambero Rosso, Espresso e Duemilavini. Negli ultimi anni l’Alto Adige si è profilato come capolista incontestato, anche a confronto con regioni vinicole di grande fama, per quanto riguarda il rapporto tra superficie vitata e numero di riconoscimenti.
In attesa delle guide più blasonate si possono già annunciare gli allori assegnati dalla newsletter bimestrale Enogea del rinomato giornalista vinicolo Alessandro Masnaghetti. Nell’ultimo numero i vini bianchi altoatesini delle ultime annate confermano le crescenti aspettative e un progresso qualitativo, al contrario di altre regioni, costante nel tempo. In particolare si fanno notare le varietà Sauvignon, Pinot Bianco e Pinot Grigio, mentre nel campo dei rossi meritano citazioni particolari vini dal carattere prevalentemente regionale. A 10 vini Masnaghetti assegna addirittura 90 punti e più, attestandone qualità “eccellente, fa parte dell’élite mondiale dei vini”.
Die 90-Punkte-Weine / Ecco i vini con 90 punti e più:
Weiß – Bianco
Chardonnay Löwengang 2006, Alois Lageder
Chardonnay Passito Aurum 2007, Happacherhof
Sauvignon Giovanelli 2007, Kellerei Kaltern – Cantina Caldaro
Sauvignon Quarz 2007, Kellerei Terlan – Cantina Terlano
Terlaner Sauvignon 2008, Manincor
Sauvignon Puntay 2008, Erste & Neue Kellerei
Vinschgau Weissburgunder – Pinot Bianco 2008, Falkenstein
Rot – Rosso
Merlot Brenntal 2006, Kellerei Kurtatsch – Cantina Cortaccia
Lamarein 2007, Josephus Mayr Unterganzner
Lagrein Riserva Taber 2007, Kellerei Bozen – Cantina Bolzano