Una nota rivista ha definito il nostro festival anacronistico. L’enciclopedia Treccani ci spiega il significato: “ciò che è in contrasto con il proprio tempo”. Potremmo essere soddisfatti di questa definizione. Perché? Non facciamo della velocità, dell’approssimazione e del vuoto glamour i nostri imperativi. Troppi eventi dedicati al vino ne sono vittime, più o meno consapevoli. Il Merano WineFestival lavora da sempre sulla qualità, scegliendo con accuratezza le aziende e i prodotti da ospitare.
L’edizione 2013 ci ha portato un sold out. Ciò che siamo è stato premiato. Ora, mantenendo fede al nostro progetto – un evento che va oltre l’evento – si tratta, come ogni edizione, di produrre ulteriori passi verso una sempre maggiore attenzione al mercato e alle sue dinamiche e a cogliere l’essenza del dibattito che si sviluppa costantemente nel mondo del vino e della gastronomia di qualità. Questi passi ci porteranno a proporre una offerta di proposte basate sulla novità, l’informazione, il confronto.
Abbiamo alle spalle alcuni appuntamenti, altri ci attendono per il futuro. Il FOOD&WINEFESTIVAL di Milano e due tappe del nostro EuroTour hanno confermato le nostre aspettative, mentre stiamo attivamente lavorando per i nostri appuntamenti di New York e Chicago (14, 15 ottobre) e Roma (29, 30 novembre, 1 dicembre). Nel frattempo, sono iniziate le nostre degustazioni, il cuore della nostra attività. Attraverso di esse disegniamo di anno in anno l’assetto qualitativo del Merano WIneFestival e possiamo valutare con precisione lo stato qualitativo delle aziende e dei loro prodotti.
La prossima edizione del Merano WineFestival si terrà dal 7 al 10 novembre. Le aree che attiveremo sono sempre le stesse: bio&dynamica, Gourmet Arena, Wine Italia, New Entries, Consortium, Culinaria, Extra Wine, Beer Passion, Rue des Chefs e Merano Chef’s Challenge. Va ricordato il nostro Merano Wine Award, il bollino di qualità che valorizza i prodotti delle aziende in cui crediamo. Sul lato dell’informazione e del confronto, aggiungeremo un aggiornamento del progetto MANIFESTO2014 – 10 firme importanti a difesa del vino e dei territori – e il WWEF (World Wine Economic Forum), un’occasione importante per avvicinarsi alla conoscenza dei trend internazionali sul mondo del vino.
Come sempre, è la persona di Helmuth Koecher a guidare le danze. Fino dal 1992 il festival è stato disegnato e strutturato sull’intuizione di fare dei produttori e non solo dei loro prodotti i protagonisti del MWF, una modalità abbastanza unica nel panorama degli appuntamenti dedicati al vino. A ciò uniamo la location – il Kurhaus di Merano – che completa un quadro certamente unico. Sarà forse il Kurhaus, bellissimo esempio di architettura Liberty, a farci definire anacronistici? Se così è, ben venga.
biglietteria MeranoWineFestival 2014